Online, Novembre/Dicembre 2022

Seminario teorico condotto da Laura Donini.

Laboratorio esperienziale di yoga e metodo Feldenkrais® condotto da Laura Ferrari.

La “vista” trasforma la radiazione luminosa in sensazione visiva, mentre la “visione” è l’insieme della percezione visiva: permette di acquisire, decodificare, elaborare e rispondere con efficacia alle informazioni che provengono dall’ambiente.

Il famoso psicologo Piaget ci ha insegnato come le esperienze motorie siano la base dello sviluppo cognitivo, ponendo l’accento sulle esperienze visive e vasomotorie. Il corretto allineamento degli assi visivi su di un target e la percezione di un’immagine sufficientemente nitida portano il bambino a sviluppare le relazioni spaziali, la coordinazione, l’equilibrio e le abilità motorie. Tali apprendimenti devono avvenire in consonanza con l’adeguata inibizione e integrazione dei riflessi primitivi, attuata dai gangli della base. I sistemi regolatori cerebrali e spinali apprendono quindi come mantenere il corpo in un corretto equilibrio utilizzando gli impulsi provenienti dai sistemi visivo, vestibolare e propriocettivo.

I movimenti oculari sono i più veloci e frequenti movimenti svolti dal corpo umano. Il sistema di controllo dei movimenti oculari è complesso, sofisticato e riflette processi cerebrali di alto livello. Per localizzare la posizione degli oggetti nello spazio e la posizione relativa del corpo, il sistema nervoso centrale utilizza una combinazione tra le informazioni visive retiniche e la propriocezione della posizione degli occhi nelle orbite. Questo è possibile tramite un confronto tra lo stimolo motorio inviato ai muscoli extraoculari e l’input propriocettivo proveniente dai muscoli stessi. La propriocezione della muscolatura oculare apporta fino al 32% delle informazioni utilizzate per stabilire la posizione oculare.

Il legame tra il sistema posturale e il sistema visivo è noto da tempo: già agli inizi del 1900 si era dimostrato come posture scorrette potevano indurre variazioni dell’equilibrio dei due occhi. La relazione è bidirezionale, e le anomalie della funzione visiva possono modificare il tono dei muscoli antigravitazionali sino ad estendersi, attraverso le catene miofasciali, ai diversi distretti corporei, fino all’appoggio podalico.

Il seminario teorico illustrerà questo complesso rapporto sulla base delle più recenti conoscenze scientifiche.

Le lezioni di Yoga e Metodo Feldenkrais® permetteranno di esplorare in maniera esperienziale alcune delle tematiche affrontate.

Le docenti:

Laura Donini è dottoressa in Ottica ed Optometria, Ortottica ed Assistenza Oftalmologica (Università degli Studi di Padova e di Bologna). Specializzata in riabilitazione visiva, contattologia clinica e posturologia. Dal 2012 è docente per i corsi di “Semeiotica Oculare”, “Fisiologia della Visione Binoculare ed Esame della Visione Binoculare”, “Anomalie della Visione Binoculare” presso l’Istituto Benigno Zaccagnini, Bologna

Laura Ferrari, dottoressa in Filosofia, insegnante di Yoga, di Metodo Feldenkrais® e Brain Longevity® Specialist. Insegna dal 1998. Dal 2012 promuove e coordina progetti volti a portare le pratiche corporee di consapevolezza in contesti di disagio e fragilità ed in contesti educativi, collaborando con diverse istituzioni pubbliche e private. Dal 2014 coordina progetti di aggiornamento professionale per operatori delle discipline olistiche. Socia YANI dal 2013.