Bologna, da Giugno a Settembre 2024

Anche per l’anno 2024 Officina delle Trasformazioni prende parte al progetto Parchi in Movimento promosso da Comune di Bologna, in collaborazione con l’Azienda USL di Bologna e Lloyds Farmacie, per promuove la cultura del movimento e di stili di vita attivi.

Grazie alla collaborazione con le associazioni del Terzo Settore operanti sul territorio, viene offerta gratuitamente ai cittadini una ampia programmazione di discipline corporee in diversi parchi nei Quartieri di Bologna; proposte specifiche sono dedicate ai bambini ed agli adolescenti, alle donne in gravidanza, agli anziani.

L’obiettivo del progetto è di migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini e contrastare i rischi derivanti dalla sedentarietà; in particolare si prefigge di promuovere il movimento a 360 gradi, offrendo opportunità per praticarlo anche a cittadini in condizioni di fragilità che solitamente non svolgono alcuna attività fisica; di creare occasioni di interazione fra persone di diversa età, provenienza, culture, favorendo la costruzione di reti sociali grazie a momenti di incontro in un ambiente sano a contatto con la natura; di favorire la conoscenza delle aree verdi pubbliche; di offrire un servizio di qualità, affidando la gestione delle attività ad istruttori qualificati delle diverse discipline corporee.

Il programma proposto per Parchi in Movimento 2024 da Officina delle Trasformazioni si è concentrato sulle discipline dello Yoga e del Metodo Feldenkrais®, dello Yoga Morning, del Ballo Swing con proposte specifiche per bambini e per anziani.

Per l’edizione 2024 i Parchi coinvolti nelle lezioni di Officina delle Trasformazioni sono stati due: il Parco Lunetta Gamberini e il Parco XI Settembre, con un programma che ha previsto nove lezioni settimanali per tutto il periodo del progetto, da Giugno a Settembre, ed ha registrato oltre 900 presenze.

 

Le discipline proposte.

 

Il Metodo Feldenkrais®.

Si può definire un processo di apprendimento attraverso il movimento. Durante le lezioni l’insegnante guida gli allievi a compiere movimenti semplici, eseguiti lentamente, con molte variazioni, in modo da portare la consapevolezza sugli schemi motori abituali, i modi in cui normalmente facciamo le cose ed agiamo nel mondo, quelle modalità divenute così automatiche da essere scambiate per “naturali”. Tali schemi di comportamento vengono illuminati da una nuova presa di coscienza, scomposti nei loro elementi costitutivi, ne emergono quindi gli aspetti disfunzionali, che provocano dolore, disagio, affaticamento eccessivo… Si apre così la strada per la scoperta di modalità più funzionali di muoversi, acquisendo maggiore forza, agilità e flessibilità, riducendo gli sforzi, liberando la respirazione; si impara progressivamente ad “organizzare” se stessi con maggiore abilità, efficienza e semplicità anche nelle azioni della vita quotidiana. Supportata dalle scoperte scientifiche sulla plasticità del cervello, la peculiare modalità di insegnamento del Metodo agisce sull’organizzazione del sistema neuro-scheletrico-muscolare, migliorando le possibilità psico-neuromotorie della persona, donando maggiore lucidità e chiarezza mentale e fornendo un prezioso contributo nella gestione degli stati di stress ed affaticamento fisico e psichico e nella prevenzione della degenerazione delle funzioni cognitive.

Yoga Morning

Ogni mattino porta con sé un concetto di rinascita, l’emozione di un giorno nuovo tutto da creare e in cui realizzare al meglio le proprie potenzialità. Il risveglio della mente va di pari passo con quello del corpo; quindi, per essere attivo, pronto ad affrontare una nuova giornata carico di energie, partire dal tuo corpo può essere di grande aiuto anche per la mente. In questo senso, la pratica dello Yoga Morning è un valido aiuto per risvegliare l’energia sopita e sintonizzarla al meglio con la mente già attiva. Con pochi e semplici movimenti quotidiani, l’energia vitale ricomincerà a circolare più velocemente permettendoti di sperimentare fin da subito l’effetto rigenerante dello Yoga.

Inoltre, iniziare la giornata con questa pratica aiuta a: migliorare la flessibilità e la mobilità del corpo, stimolare il metabolismo e la circolazione, ridurre lo stress e l’ansia, e aumentare la consapevolezza del proprio corpo e della respirazione

 

Yoga Bimbi, dai 6 ai 12 anni.

Lo Yoga, estrapolato da una dimensione strettamente filosofico-religiosa, è un eccezionale strumento per aiutare i bambini ad entrare in contatto con loro stessi, nel loro essere persone uniche fatte di corpo , mente ed emozioni. La pratica , quindi, mira ad invitare i bambini anche a soffermarsi, imparare ad acquisire gradualmente nuove conoscenze e capacità, a darsi degli obiettivi ed a raggiungerli, a prendere contatto con le proprie risorse, scoprendole e accettandone i limiti, ad imparare  a concentrarsi su ciò che si fa e a dare valore alla ritualità importante nella crescita della persona. Nel rapporto con l’adulto insegnante si vuol mettere in primo piano la relazione, una relazione che permetta al bambino di essere accompagnato nel suo percorso unico ed irripetibile. La pratica mira a sviluppare e valorizzare alcuni elementi. Il lavoro della propriocezione: la presa di contatto con il proprio respiro attraverso giochi di gruppo, piccoli momenti di attenzione su di se, l’uso di canzoni attraverso cui dare corpo al respiro. Imparare  a conoscere e padroneggiare il proprio respiro favorisce la concentrazione, risorsa più che mai da riscoprire ai nostri giorni. Il contatto con il proprio corpo: attraverso giochi di gruppo, lavoro a coppie, sequenze di posture di yoga – elaborate   anche con favole e utilizzando  piccoli attrezzi – si offrirà al bambino un nuovo modo di scoprirsi, di conoscere le proprie capacità ed imparare a rispettarle sviluppando in tal modo il senso del sé come valore a prescindere da qualsiasi confronto. Il rilassamento: si proporranno piccoli momenti di concentrazione, silenzio guidati per far sperimentare ai bambini la così difficile arte di lasciarsi andare, decontrarre ogni tensione lasciando i pensieri “vuoti quieti”. Far sperimentare al bambino momenti di serenità mentale lo aiuterà a prendere maggior conoscenza di sé, portandolo ad acquisire un’attitudine mentale che potrà costituire una risorsa preziosa durante il suo cammino di crescita.

 

Yoga

I benefici della pratica dello Yoga si possono riscontrare su diversi piani. Una pratica regolare contribuisce a migliorare il nostro generale stato di salute. Dal punto di vista fisico dona più flessibilità alla colonna vertebrale e alle articolazioni, rafforza la muscolatura, migliora l’equilibrio e la resistenza, rendendo più efficienti tutte le azioni della vita quotidiana e prevenendo i più comuni disagi legati alla sedentarietà dei più diffusi stili di vita contemporanei. Per gli stessi motivi, contribuisce a migliorare le performance di atleti e praticanti sportivi. Dal punto di vista neurologico, migliora le funzioni cognitive: la capacità di attenzione, di apprendimento e la memoria. Sul piano psicologico ed emotivo, contribuisce a ridurre lo stress e gli stati di affaticamento e a prevenire e a contenere gli stati d’ansia. A partire dal corpo, una più profonda consapevolezza di sé migliora la qualità della nostra vita e delle nostre relazioni

 

Balli Swing ( Boogie Woogie – Lindy Hop – Jazz Routine)

La disciplina dei balli swing comprende diverse varianti, tra cui il Lindy Hop, il Boogie Woogie, il Jazz Root, ecc., ognuna con caratteristiche e stili unici.

Il Lindy Hop prende vita nei primi anni ’30 del secolo scorso ad Harlem. Non nasce nelle accademie di danza, non ha schemi fissi e inderogabili, se non la struttura della musica swing, nasce da influenze di balli precedenti e contemporanei ad esso (charleston, shag, breakaway, ecc…) e da improvvisazioni e invenzioni delle persone che lo ballavano, ma in realtà ha radici molto profonde che profumano di transatlantici, catene e spiritualità. In poche parole è una “street dance” e proprio per questo vi sono varie metodologie e varie correnti di pensiero rispetto all’insegnamento di questa disciplina. Il Lindy Hop è un ballo di coppia adatto a tutti, poiché ognuno lo può adattare alla propria personalità. L’unica cosa imprescindibile e’ la musica su cui viene ballato, che dona ad esso l’anima necessaria per affascinare chiunque.

Il Boogie come stile musicale è nato alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti, più precisamente negli Stati della Louisiana e del Texas, all’interno della comunità nera, che utilizzava questo tipo di musica per divertirsi cantando e ballando nelle loro baracche dopo il lavoro. Si dice che il nome Boogie Woogie ed il suo carattere ritmico distintivo siano nati per via dei musicisti Jazz che, viaggiando sui treni, abbiano incorporato nella loro musica il suono dei carrelli (“bogies”) sui binari. La musica Boogie è per lo più caratterizzata da uno stile potente e molto vivace; il più delle volte veniva suonato al pianoforte: con la mano sinistra si riproducevano le note in modo ripetitivo e sincopato, fornendo il caratteristico ritmo potente e regolare di questo stile musicale, mentre con la mano destra si improvvisava una semplice melodia. Da questa tecnica specifica, con ogni mano che gioca un ruolo diverso, emergeva una musica ritmica e melodica. Questo era lo stile caratteristico dei pianisti che suonavano in piccoli locali per far ballare la gente, suonando in solo o accompagnati da contrabbasso e batteria. Il ballo Boogie Woogie è una evoluzione europea del Lindy Hop, arrivato in Europa dopo la seconda guerra mondiale, e sviluppatosi fortemente in Germania. Il suo nome proveniva dallo stile musicale, molto di moda in quei giorni. E’ uno stile di ballo, prevalentemente in sei tempi, che ai giorni nostri, grazie alle competizioni ufficiali, ha acquisito un nuovo stile e fama.

Le origini dell’Authentic Jazz o Jazz Root, altro termine usato per indicare le radici della danza Jazz, vanno circa dal periodo di fine ‘800 e inizio ‘900. Di questa disciplina fanno parte passi ballati in solo che combinano Tap Dance, Charleston, passi e movimenti delle danze folk africane con altre forme di solo jazz. L’Authentic Jazz è caratterizzato da una fondamentale componente di improvvisazione sia ritmica che coreografica e, soprattutto, da una grande interpretazione personale del passo, che può’ quindi risultare molto diverso a seconda di ogni ballerino. Le danze popolari nascevano proprio per dare libero sfogo alla propria personalità, in modo tale da potersi caratterizzare e differenziarsi dagli altri individui, oltre che per esprimere se stessi. L’Authentic Jazz nasce, come ogni danza folk, in ambienti semplici, con scarpe impolverate e strumenti improvvisati, ma si evolve sempre più, come spesso accade nella storia dei balli, fino a diventare un’ arte di grande virtuosismo, come dimostrano ad esempio le jazz routine create a quei tempi come Big Apple, Shim Sham, Tranky Doo…

La pratica della disciplina dei balli swing offre numerosi benefici, sia fisici che mentali. Migliora la coordinazione, l’equilibrio e la flessibilità, riduce lo stress, aumenta l’autostima e stimola la socializzazione.

 

Il Progetto è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Bologna, nell’ambito dell’Avviso pubblico per acquisire proposte di attività motoria nell’ambito del progetto “Parchi in Movimento” 2024.